Si dice tutte le storie siano riconducibili a due sole: l’Iliade e l’Odissea. Nella prima si svolgono prevalentemente rapporti tra personaggi, nella seconda, sviluppo di accadimenti. Spesso abbiamo costruito i nostri spettacoli su grandi classici, proprio per poter parlare… d’altro, ed altrove! Il nostro viaggio attraverso quello omerico intesserà appunto accadimenti di luoghi e tempi diversi, connettendo figure e simboli ormai intrinseche al nostro immaginario, con quelle del mondo che oggi noi viviamo, e che in qualche modo ne è l’ultimo sviluppo (e talvolta, ahinoi, inviluppo!). Recuperando quindi la grande forza del mito, del sacro che promana dall’intelletto e viceversa, dell’ancestrale, del simbolico, ma senza mai perdere però la vitale energia dell’umoristico, del paradosso, dell’avvertimento del contrario, in una ambiziosa coincidenza di (forse solo presunti) opposti.

[spettacolo musicale originale interamente alimentato a biomasse e sinapsi]

1° ATTO 00 Odìsseo dodici passi adesso 01 Pan e Eco, Eco e Pan 02 -STACCO 1- zumpetta tuppa tippa zumpè! 03 Trema Calipso, ma ama 04 -STACCO 2 -sizza pirizza purinda ppurè 05 I mangiatori di loto 06 -STACCO 3 -uappala zeppala trippappera 07 Ci cì clo pè! 08 sono soffio! 09 Lardo Culatello o strutto 10 -STACCO 3 -uappala zeppala trippappera 2° ATTO 11 Per sapere in vita quel che morte è 12 Ci cì, pro prò! 13 Filo, non solo Penelope 14 -STACCO 1- zumpetta tuppa tippa zumpè! 15 sirene lancinanti silenzi 16 -STACCO 2 -sizza pirizza purinda ppurè 17 Le colonne d'Ercole 18 Le colonne d'Ercole (2) 19 -STACCO 3 -uappala zeppala trippappera 20 Inventato, amato 21 Fino al FINE mondo

Foto di scena 2012 Foto di scena 2007 le prove il programma di sala le liriche dei brani i 12 passi dello spettacolo L’utopia politica di Omero: la società felice dei feaci

Martina Trezza, Circe Dino Mascia, Tiresia Danilo Mutolo, Polifemo Filipa Lacerda, Calipso Valentina Procopio, Nausicaa Elda Adriano, Penelope  Andrea Sità, Eolo Vanessa Vidano, Cariddi Francesca Russo, Scilla Alessandro Ferrari, Vito Olive, Marco Arciuli, proci e feaci Lucia Giovannini, sirena

Con il consueto impetuoso meravilluso slancio, slancio di movimenti coreografici quando disarticolati quando leggiadri, di nuovi testi e brani sempre in toto e totalmente o r i g i n a l i, di recitazione essenziale ma pregna, e con guizzanti tratti antinaturalistici, e infine di -sontuosissima!- scenografia biologica ad impatto ambientale, e costo, nullo, allestita con i soli corpi dei nostri ardimentosi cantattori, … ecco una nuova asciutta e ritmica rilettura e facitura, lirica (arduo), ed umoristica (impervio!) della parte centrale dell’Odissea, storia delle storie, che lo stesso Odìsseo, in dodici passi scritti ed interpretati sempre dal "multiforme ingegno" di marTE coSTA, narra al popolo eletto dei feaci (e a sé medesimo): il FINE mondo. odìsseo dodici passi adesso Lo spettacolo è stato allestito in una anteprima al Teatro Gobetti sabato 1 dicembre 2007 ore 21

cPascal Musical cFahre! cVentimila Leghe cDon Chisciotte cReclamo della Foresta cSillabario del Gentiluomo cCome si diventa ciò che si è cle Fiabe son-ora! cè-voluto!

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